Disbiosi gatto cane: un guaio cronico causato dal cibo industriale

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Disbiosi Gatto Cane
 
Disbiosi gatto cane: un guaio cronico causato dal cibo industriale
 

Disbiosi gatto cane: un guaio cronico causato dal cibo industriale, che crea una condizione patologica dell’intestino, caratterizzata da alterazione del Microbiota Intestinale e dalla presenza continua di agenti tossici come: cibo industriale, metalli pesanti, vaccini, pesticidi per parassiti.

 
Possiamo tranquillamente affermare che la Disbiosi intestinale cronica, è la madre di tutti i mali che affliggono gli animali moderni. La Disbiosi Intestinale non porta sofferenza solo all’intestino ma a tutto l’organismo.
Così come un vero nutrizionista per umani bandisce ogni cibo confezionato fin dalla prima infanzia, allo stesso modo un VERO nutrizionista per animali, ha il dovere morale di bandire dall’alimentazione animale qualsiasi cibo industriale sintetico.
Di fatto nell’organismo umano e animale, esiste un mondo microscopico fatto di: batteri, virus e miceti (funghi), con i quali tutti noi viviamo in completa simbiosi. Essi sono normalmente presenti: nell’intestino, sulla cute, nelle mucose uro-genitali, nella mucosa respiratoria.
Quando queste specie microbiche sono in equilibrio tra di loro, cioè in stato di Eubiosi, contribuiscono a mantenere una stabilità microbiologica, idonea a conservare in salute l’intero organismo.
Negli individui sani, la composizione del microbiota intestinale è estremamente diversificata, una
maggiore biodiversità batterica è infatti associata ad un buono stato di salute. La perdita della
biodiversità, unita alla comparsa di squilibri tra le proporzioni dei ceppi batterici, definita Disbiosi,
può avere gravi conseguenze.

La DISBIOSI associata ad infiammazione e a permeabilità intestinale, è strettamente correlata ad una vasta gamma di disturbi e patologie

Si spazia dalle più banali problematiche gastrointestinali come diarrea, stipsi, sindrome del colon irritabile (IBS) a patologie più complesse come obesità, patologie cardiovascolari, diabete di tipo 2, allergie e patologie immuno-mediate, malattie infiammatorie intestinali croniche (IBD), patologie dermatologiche e di competenza
endocrinologica.
Un equilibrio intestinale alterato nei Cani e Gatti, ha effetti anche sul sistema nervoso centrale, perché intestino e cervello sono connessi da una moltitudine di pathway di comunicazione, costituiti da trasmettitori e
metaboliti batterici.
Non sorprende, quindi, che persino disturbi emotivi come depressione e ansia e neurologici, come epilessia e patologie neurodegenerative, possano essere collegati a disbiosi, permeabilità e infiammazione intestinale.
 
 
Ruolo Cardine del Microbiota nel benessere di Cani e Gatti
 
Lo stato di salute sia nostra e sia degli animali dipende dal Microbiota Intestinale con il quale bisogna fare i conti tutti i giorni della vita.

Il Microbiota Intestinale, è un apparato VIVENTE composto da un insieme di germi che colonizzano il tratto digerente e che quando sono in equilibrio quantitativo e qualitativo tra loro, promuovono il ben-essere e prevengono malattie. La funzione del Microbiota è quella di mantenere integra la mucosa intestinale, che se non funzionale, può portare danni seri alla salute.
Il Microbiota nel Cane e Gatto come nell’uomo, già da solo produce sostanze dette batteriocine ad azione anibiotica, che uccidono direttamente il germe patogeno.
Lo squilibrio quantitativo e qualitativo del Microbiota porta ad uno stato di DISBIOSI.
E’ grande la differenza del Microbiota di Gatti e Cani alimentati con cibo confezionato, da quelli che seguono dieta naturale. Il tipo di alimentazione che viene proposta nel settore mangimistico per animali, è snaturata rispetto a quelle che sono le reali loro esigenze alimentari. I cibi confezionati industrialmente sono il peggior tipo di alimento artefatto che si possa offrire a Cani e Gatti.

GLI SCARTI delle industrie alimentari vengono riciclati e convertiti in cibo per cani e gatti, che sono usati come contenitori di spazzatura: il pet food è il business del secolo sulla pelle degli animali domestici, ormai sempre più malati.

Inoltre un’alimentazione contronatura, porta Disbiosi Gatto Cane di tipo fermentativo. Con sintomi come: flatulenza, gonfiore addominale, debolezza e sovracrescita di alcuni tipi di germi patogeni nell’intestino.
Un animale disbiotico presenta un numero di batteri intestinali drasticamente ridotto e un disordine quali-quantitativo di ceppi batterici.
 
In questo DISMICROBISMO, si verifica una notevole diminuzione dei batteri necessari che normalmente colonizzando i vari distretti intestinali. Che fanno da barriera protettiva alle infezioni, inibendo l’attività proliferativa di batteri patogeni, e collaborando ad un corretto metabolismo digestivo, regolando inoltre, la permeabilità della barriera intestinale.
 
 
Disbiosi Gatto Cane e Sistema Immunitario Alterato
La Disbiosi Intestinale è una delle principali cause di tossicità dell’organismo. Danneggia direttamente le cellule intestinali, provoca alterazioni del transito con putrefazione, fermentazione, flatulenza, gonfiore. Ma soprattutto altera la risposta immunitaria e genera metaboliti tossici che possono essere assorbiti dal corpo. La Disbiosi Gatto Cane determina quindi alterazioni a catena a tutti i livelli, che rendono assai vulnerabili i nostri animali.
Il problema della tossicità si aggrava se è accompagnato da lesioni della sottile barriera rappresentata dalla mucosa intestinale. Quando compare un’eccessiva porosità della mucosa, il passaggio dall’intestino al resto dell’organismo di sostanze che normalmente non penetrano aumenta in maniera drammatica. In tal caso, oltre a una maggior quantità di tossine, entrano nel corpo anche batteri e allergeni alimentari, che in primo luogo determinano un ulteriore sovraccarico epatico e una modificazione della risposta immunitaria
 
 
Disbiosi cronica e disturbi neurologici
Le tossine batteriche possono generare anche problemi neurologici, poiché minano l’attività di alcuni neurotrasmettitori. Provocano alterazioni del comportamento e non smettono di fare guai nemmeno quando sono smantellate. Il fegato per drenare un forte carico tossinico, si affatica ulteriormente dovendo impegnare molti dei suoi enzimi depurativi, con conseguente aumento della produzione di radicali liberi a “piede libero”. Certi microrganismi addirittura trasformano in cancerogene, diverse sostanze innocue dei cibi e dei secreti del fegato.
Nello stato di squilibrio della Disbiosi Intestinale altri micro-organismi e lieviti si moltiplicano diventando aggressivi, aumentando considerevolmente la permeabilità della MUCOSA INTESTINALE, permettendo il transito ad agenti infettivi TOSSINE che finiscono nel circolo sanguigno e si diffondono nel resto del corpo, arrivando talvolta fino al cervello
 
Disbiosi e Candida
L’intestino costituisce, in termini di massa cellulare, un esteso apparato del Sistema Immunitario.
Contiene circa l’80% di tutte le cellule immunitarie dell’organismo, principalmente IgA, attiva una risposta immunitaria alle situazioni che si presentano.
Anche Cani e Gatti, come ogni altro essere vivente, hanno nell’intestino un certo numero di lieviti come la Candida, che in condizioni di stress generale con trattamenti antibiotici, farmaci, alimentazione squilibrata, infiammazione da cibo, si trasformano in colonie di FUNGHI e diventano aggressivi. Si parla quindi di candidosi intestinale che mantiene l’organismo in una condizione di vulnerabilità generale.
 
 
Le patologie innescate a cascata dalla Disbiosi Intestinale Cane Gatto, spesso riscontrabili a lungo termine, NON SONO unicamente quelle tipiche dell’intestino come:
 

  • Sindrome dell’Intestino Irritabile
  • IBD
  • Malassorbimento
  • Enterite
  • Colite e Rettocolite
  • Rettocolite
  • Diarrea
  • Costipazione
  • Intolleranze (celiachia compresa)
  • Infiammazioni e Infezioni Gastriche
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    MA SONO anche:

  • Cistite frequente
  • Calcoli
  • Allergie
  • Disturbi Urinari
  • Malattie Autoimmuni
  • Disprassia (difficoltà a coordinare i movimenti dei muscoli)
  • Artrosi e Artrite
  • Patologie a carico dei Reni, del FEGATO e della Cute
  • Linfoma
  • Patologie cosiddette Comportamentali (condizioni etichettate come, iperattività, ansia, aggressività, depressione)
  • Gli animali inoltre, vengono svezzati da piccolissimi, con cibi “alieni” come il PET FOOD INDUSTRIALE che il sistema digestivo non è in grado di assimilare.

    La CONDIZIONE DISBIOTICA che altera l’ecosistema intestinale negli animali, può essere innescata fin da piccoli. Molti cuccioli vengono sottratti precocemente all’allattamento materno, per cui si trovano nella condizione di avere una Flora Intestinale già difettosa. Successivamente vengono sottoposti a vaccinazioni precoci, per cui la reazione ad esse potrebbe essere particolarmente negativa e manifestarsi nel tempo. Oppure se un Gatto o un Cane già vulnerabile, viene sottoposto ad una o più cure di antibiotici (anche quando non sarebbero necessarie), la situazione già delicata del suo intestino potrebbe precipitare.
     
     

    Uno stile di vita tossico degli animali domestici, si è accentuato negli ultimi decenni, con la comparsa sul mercato mangimistico per animali, di alimenti manipolati dalla chimica industriale che ha drasticamente ridotto ed azzerato la qualità e la genuinità dei cibi.

    Talvolta senza esserne consapevoli, con l’alimentazione introduciamo nel corpo dei Cani e Gatti, una quantità inimmaginabile di veleni sotto forma di additivi, coloranti, conservanti, pesticidi, scarti delle farine raffinate e di carne avariata stracotta e riciclata, ormoni, metalli tossici e chi più ne ha, più ne metta

    Consideriamo anche l’uso e abuso di antibiotici che non uccidono solo i batteri patogeni, ma eliminano anche i batteri simbiotici dell’intestino e l’uso e abuso di molti altri farmaci come antidolorifici ed anti-infiammatori che debilitano anch’essi la flora intestinale, il consumo di acque potabile addizionate con cloro.
    Oltre a tutto ciò, parlando di Disbiosi Intestinale nel Cane e nel Gatto dobbiamo menzionare l’avvelenamento da metalli pesanti, in primis il mercurio presente come adiuvante nei vaccini e l’alluminio in cui viene conservato il cibo confezionato.
    Negli stati disbiotici solitamente si usano probiotici adatti che colonizzano la flora batterica intestinale di Cani e Gatti. Yogurt e Kefir NON vanno dati ai Cani, fanno male e generano intolleranze.
    Qualsiasi cibo confezionato è un grande fattore di rischio per la Disbiosi Gatto Cane per questo è sempre auspicabile un’alimentazione fresca e naturale.
    Una giusta alimentazione mantiene lo stato di Eubiosi quindi la giusta cooperazione tra germi e batteri, conserva attivo il Sistema Immunitario, le cui cellule stazionano lungo il tratto intestinale per proteggerlo da invasioni sgradite.

     
     
    Grazia Foti
    Naturopatia Integrata

     
     
    Ambiente Olistico staff
     
     

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