Pane Pasta e Merendine Tossiche
Dopo due anni di indagini su Pane Pasta e Merendine Tossiche, e altri prodotti da forno, gli uomini del Corpo forestale dello Stato della Puglia hanno denunciato per frode nell’esercizio del commercio e somministrazione di sostanze alterate 14 imprenditori pugliesi e del Centro-Nord Italia e hanno sequestrato oltre 10 mila quintali di semola ricavata da grano non italiano.
I Forestali, su delega del pubblico ministero Antonio Savasta della Procura della Repubblica di Trani, hanno sottoposto a controllo oltre 80 ditte di Pane Pasta e Merendine Tossiche, riscontrando la presenza di Metalli Pesanti e Micotossine in pane, pasta e merende per bambini, distribuite anche nelle scuole per l’infanzia.
Su più di un terzo del pane di semola di grano duro campionato, è stato rilevato il superamento dei limiti delle micotossine e di metalli pesanti (piombo e cadmio) previsti per i bimbi fino a 3 anni. In una ditta privata, dedita alla preparazione dei pasti per le sezioni primavera (fino a 36 mesi), è stato accertato l’uso di pasta, pane e merende contenente piombo in quantità superiore ai limiti consentiti.
«Nel solo porto di Bari – dice Coldiretti di Puglia – sono state scaricate da luglio ad aprile ben 1,5 mila tonnellate di grano duro straniero e contemporaneamente i prezzi del grano regionale sono crollati del 35 per cento rispetto allo scorso anno, mettendo a rischio il futuro del granaio Italia».
Secondo il commissario capo Giuliano Palomba, del Coordinamento territoriale per l’ambiente di Altamura, Parco nazionale dell’Alta Murgia, Altamura, Molfetta, Bisceglie e Barletta sarebbero le città pugliesi più coinvolte, nella produzione di Pane Pasta e Merendine Tossiche.
La psicosi, in tutti i comuni, si sta rapidamente diffondendo tra genitori ed insegnanti, mentre i sindaci – in qualità di autorità sanitarie – invitano alla calma e alla chiarezza, a garanzia della salute dei cittadini.
Ambiente Olistico staff