PNEI negli animali la Medicina del Futuro per cani e gatti
PNEI negli animali la Medicina del Futuro per cani e gatti. La PsicoNeuroEndocrinoImmunologia è una disciplina che si occupa delle relazioni che intercorrono tra i sistemi di regolazione fisiologica che costituiscono l’organismo umano e animale: Emotivo, Nervoso, Endocrino e Immunitario.
PSICO è l’inizio dell’acronimo PNEI.. ma chiaramente gli Animali NON sono dotati di una psiche o di una mente vera e propria, ma sicuramente possiamo parlare di EMOZIONI che formano il loro corpo emotivo.. esotericamente detto Corpo Astrale. (sul Corpo Astrale o Corpo Emotivo si basano le preparazioni Antroposofiche)
E’ dunque centrale il ruolo delle EMOZIONI nella regolazione corporea degli altri apparati come quello Immunitario, Endocrino e Nervoso.
Non solo nelle persone dunque, ma anche negli animali, le onde emozionali possono regolare lo stato di salute e benessere.
Per cui stress e vulnerabilità si compenetrano e le situazioni stressanti, che ogni animale deve affrontare nel corso della vita, interagiscono in modo dinamico con la vulnerabilità biologica individuale, inducendo una serie di cambiamenti emotivi e biologici, che possono portare alla manifestazione di sintomi o disturbi del corpo.
Il Sistema Immunitario come sappiamo, la capacità di “memorizzare” determinate informazioni e di diventare immune ad antigeni precedentemente incontrati. Oltre alla reazione agli stimoli antigenici, questo prezioso apparato, è in grado di attivarsi con input psico-neurologi ed emozionali attraverso sostanze secrete dai NEURONI: i Neurotrasmettitori e i Neuropeptidi. Ma vengono stimolato anche altri ormoni secreti dall’Ipotalamo e Ipofisi: Adrenalina, Noradrenalina e Acetilcolina.
Per questo motivo il Sistema Immunitario e il Sistema Nervoso Centrale sono costantemente in comunicazione, poiché le cellule immunitarie portano all’apparato neurologico, attraverso i Neuropeptidi, le informazioni che hanno captato durante il monitoraggio dell’organismo. I Neuropeptidi, protagonisti di questo passaggio di informazioni, sono molecole che vengono intercettate e rilasciate dalle Cellule Nervose, Endocrine e Immunitarie.
Gli antichi Maestri e le antiche discipline mediche come: l’Ayurveda, la Tradizionale Cinese e Greca e tante altre.. ma più in generale, le tecniche terapeutiche ad approccio Olistico, erano fondate sulla connessione tra corpo ed emozioni. Invece la scienza ortodossa, la medicina tradizionale occidentale, ha iniziato ad indagare tale relazione da poco tempo.
Lo STRESS ha dunque un ruolo importante di “attivatore” nello studio delle risposte psico-fisiche connesse all’intreccio dei tre apparati. Quando questo sopraggiunge, l’organismo viene invaso da determinati ormoni, tra i quali i più importanti sono Adrenalina e Cortisolo.
– Stress negativo o DISTRESS si ha quando stimoli stressanti, ossia capaci di aumentare le secrezioni
ormonali, instaurano un logorio progressivo fino alla rottura delle difese immunitarie. Si evidenziano
cioè situazioni in cui le condizioni di stress, e quindi di attivazione dell’organismo, permangano
anche in assenza di eventi stressanti oppure che l’organismo reagisca a stimoli di lieve entità in
maniera sproporzionata
– Stress positivo o EUSTRESS si ha, invece, quando uno o più stimoli, anche di natura diversa,
allenano la capacità di adattamento psicofisica individuale.
Se lo stress dura poco e si limita ad una fase acuta, l’effetto è inizialmente positivo: il lieve rialzo ormonale potenzia l’azione immunitaria, attiva delle reazioni fisiche di adattamento, migliora le capacità di concentrazione e di attenzione.
Quando invece un animale è coinvolto emotivamente in situazioni di sofferenza, dolore, rabbia, risentimento, sconforto o angoscia per periodi di tempo prolungati, le sostanze rilasciate, le stesse che nella fase di stress iniziale producono effetti positivi, diventano nocive come le tossine che inquinano il corpo.
In questo stadio, che caratterizza lo stress cronico, si attivano dei meccanismi dannosi: tra questi, quello più importante è la diminuzione o la soppressione della risposta Immunitaria.
In conseguenza a stati di attivazione emozionale, si sono scientificamente riscontrate consistenti variazioni dei parametri immunitari: depressione e ritardo nella sintesi di anticorpi, fino ad arrivare a fenomeni patologici, come lo sviluppo di autoanticorpi, evento maggiormente associato alle malattie autoimmuni.
Il Sistema Immunitario è molto più reattivo di quanto si sospettava in passato e ha una fitta e profonda comunicazione con le emozioni. Un Animale stanco, triste e abbattuto, tenderà ad ammalarsi più facilmente e ad andare incontro ad infezioni ricorrenti, oppure a sviluppare disturbi molto frequenti come problemi digestivi, tiroidei, cutanei e altre patologie associate ad un sistema immunitario compromesso.
Quando lo stress subentra in seguito a perdite emozionali o lutti, può diventare concausa dello sviluppo e/o dell’insorgenza di malattie autoimmuni o di condizioni molto gravi, come i tumori.
Seguendo l’approccio della PNEI, l’apparato immunitario, collegato a quello nervoso ed endocrino, subisce l’influenza di molteplici emozioni come la paura, la preoccupazione, la collera, il risentimento, la depressione, l’ansia.
Un Gatto o un Cane subisce situazioni di stress quando: viene allontanato dalla mamma, quando viene ricoverato in una struttura e ingabbiato, quando viene abbandonato, maltrattato e umiliato. Quando vive una situazione di lutto sia di un suo riferimento umano che animale, quando viene tenuto alla catena, oppure rinchiuso in un balcone ecc ecc..
Grazia Foti
Naturopatia Integrata
Ambiente Olistico staff