Polli Esportati dal Brasile Contaminati da SALMONELLA

Inserito in ARTICOLI & NEWS

Polli Esportati dal Brasile Salmonella
 
Polli Esportati dal Brasile Contaminati da SALMONELLA
 
 

Polli Esportati dal Brasile Contaminati da SALMONELLA.. riportano indagini del Guardian, del Reporter Brasil e del Bureau of Investigative Journalism, secondo le quali un quinto delle esportazioni brasiliane di pollame, sono infettate da Salmonella.

 
 
La Salmonella è l’agente batterico più comunemente isolato in caso di infezioni trasmesse da alimenti.
Salmonelle non tifoidee, responsabili di oltre il 50% del totale delle infezioni gastrointestinali, sono una delle cause più frequenti di tossinfezioni alimentari nel mondo industrializzato.
Le infezioni da Salmonella spp. possono verificarsi nell’uomo e negli animali domestici e da cortile (polli, maiali, bovini, roditori, cani, gatti, pulcini) e selvatici, compresi i rettili domestici (iguane e tartarughe d’acqua).
I principali serbatoi dell’infezione sono rappresentati dagli animali e i loro derivati. Parliamo di: carne, uova e latte consumati crudi o non pastorizzati. L’ambiente (acque non potabili) rappresentano i veicoli di infezione.
 
 
Almeno 1.359 tonnellate di pollo contaminato (circa 1 milione di polli) sono state spedite dal Brasile al Regno Unito a partire dall’aprile 2017. Ma le carni contaminate da Salmonella sono arrivate in realtà in più di una dozzina di paesi dell’Ue. Nazioni tra cui: Italia, Francia, Germania, Spagna, Belgio, Irlanda e Paesi Bassi.

I POLLI hanno contratto l’infezione attraverso i mangimi, all’interno degli allevamenti o tramite le feci durante il trasporto ai macelli. In più macellazione e lavorazione hanno contribuito a diffondere ancor più l’infezione.

L’avvelenamento da Salmonella può essere particolarmente rischioso in particolare per bambini, anziani e persone immunodepresse

Il capo dell’autorità brasiliana per la sicurezza alimentare, ha rivelaro che il tasso di contaminazione nel paese è troppo alto. “L’Europa è un passo avanti a noi per quanto riguarda il controllo della Salmonella”.
L’Ue, in effetti, ha avviato da circa 10 anni un importante programma di riduzione della Salmonella relativamente agli allevamenti di pollame domestici. Nel Regno Unito, alti standard e stretto monitoraggio, hanno fatto sì che i tassi di salmonella oscillassero dall’1,5% al 2,2% tra il 2013 e il 2017, secondo la Food Standards Agency (FSA).

La frequenza di rilevazione della Salmonella nel pollame brasiliano è del 20%, il che significa che un uccello su cinque risulta positivo

La reputazione dell’industria della carne brasiliana ha subito negli ultimi anni gravi danni. Uno scandalo noto come Operation Weak Flesh è scoppiato nel marzo 2017. Alcuni ispettori in Brasile sono stati accusati di aver ricevuto tangenti in cambio del via libera alla commercializzazione di carne scadente. Compresi alcuni Polli Esportati dal Brasile Contaminati con Salmonella.
L’Ue ha temporaneamente bloccato le esportazioni di pollo da alcune fonti brasiliane e ha aumentato significativamente i controlli alla frontiera. Altri paesi hanno seguito l’esempio.

I dati dell’indagine suddetta, hanno rilevato che la carne proveniente dal Brasile, contaminata da SALMONELLA, continua ad arrivare alle frontiere dell’Ue. La gran parte, viene rispedita al mittente, ma altre partite riescono ad entrare. Quindi controllate sempre la provenienza delle carni che acquistate: che NON sia Made in Brazil.

 
 

Ambiente Olistico staff
 
 

Polli Esportati dal Brasile Contaminati da SALMONELLA