Quale Realtà ?

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Quale Realtà ?

 
Quale Realtà ?
 
 

L’unica Realtà che sei in grado di vedere non dipende MAI dal mondo fuori, ma unicamente dal tuo stato di coscienza.

La tua percezione di concretezza è diversa da quella degli altri, e cambia nello spazio e nel tempo.
Quindi ciò che per te esiste, è la tua coscienza nell’adesso.
Tutto viene appreso in base al tuo apparato sensoriale che ti fa leggere solo una piccola parte del reale, in cui sei immerso quotidianamente.

“L’uomo non ancora risvegliato vede la forma, ne nota l’attività e giudica dalle apparenze”. Alice A. Bailey

Quando la notte entri in quello che chiami sogno, il tuo corpo è vivo e vegeto, ma i sensi ordinari tacciono e vedi ben altro.. hai diverse facoltà di comunicazione e di contatto che in stato di veglia sono altro.
 
 

Non sentiamo gli ultrasioni, non vediamo l’elettromagnetismo, non vediamo i raggi ultravioletti. Non li percepiamo ma esistono.
Ci sono sostanze psicotrope particolari che cambiano la nostra percezione sensoriale ed ecco che vediamo colori diversi , muri squagliarsi e suoni mai percepiti prima d’ora.
Ho visto pittori che sotto l’uso di droghe facevano dipinti di altri mondi e musicisti che tiravano fuori melodie, a dir poco celestiali.
 
 
Cosa è reale?
Cosa è normale?
 
Va bene così
ma almeno quando utilizzi una grande parte della tua energia, nell’essere depresso, arrabbiato, ingrato.. concediti la possibilità che ciò che vedi, sia solo una piccola parte della Realtà che vivi e che percepisci.
Celebra la diversità
Suona la tua nota unica e irripetibile
Smussa l’ego
Leva le maschere
Comprendi che non hai ancora “occhi per vedere”
.. e vai oltre.
 
 

La Bailey prosegue
 
“L’aspirante che sta risvegliandosi comincia a percepire qualcuna delle bellezze non rivelate nascoste dietro la forma.
Il discepolo ridesto fissa la propria attenzione sul mondo delle qualità che emerge, ed è sempre più consapevole del colore, di nuove gemme sonore, di un nuovo apparato interiore di risposta che si evolve e comincia a permettergli di mettersi in contatto con l’invisibile, l’intangibile ciò che non è rivelato.
Diviene consapevole degli impulsi soggettivi che condizionano la qualità della vita e che lentamente e per gradi stanno palesandosi.” Trattato dei Sette Raggi (Psicologia Esoterica)

 
 
Grazia Foti
Naturopatia Integrata

 
 
Ambiente Olistico staff
 
 

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