Non Occuparti di Cambiare gli Altri

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Non Occuparti di Cambiare gli Altri
 
Non Occuparti di Cambiare gli Altri
 
 

Non Occuparti di Cambiare gli Altri puoi solo trasformare te stesso. Ognuno ha un suo percorso animico in cui non ti è dato interferire, ognuno dovrà rispondere alla Vita di ogni sua azione.

Il problema di molte relazioni umane è che si pensa di poter cambiare l’altro:
Illusione, riflesso, dispersione energetica.
Mentre il vero cambiamento può solo avvenire all’interno di se stessi:
Realtà ineludibile, presenza, energia focalizzata.

L’idea di “aver perso tempo” quando un rapporto non va a buon fine, nasce proprio dal grande dispendio energetico, investito nel tentativo di voler cambiare l’esterno.
Diversamente.. si realizza di aver fatto un percorso, funzionale alle nostre esigenze evolutive del momento.
 
 
Anche se è un atteggiamento largamente diffuso, quello di incolpare l’altro della tua sofferenza, è una gran perdita di energia che porta lontano da se stessi, è il metodo di difesa più rapido e immediatamente disponibile, che l’ego escogita per non “vedere”, per evitare di percepire la propria ferita emotiva. E’una via di fuga.

E la nostra macchina biologica ha a disposizione un quantitativo di energia limitata, che verrà così sottratta inevitabilmente alla realizzazione della crescita personale e sprecata totalmente in vani tentativi di modificare cosa?
Lo specchio !

Gurdjieff dice che: “L’organismo produce abitualmente nel corso di una sola giornata, tutte le sostanze necessarie al giorno seguente. E accade molto sovente che tutte queste sostanze siano usate o consumate da qualche emozione completamente inutile e in genere spiacevole”. Anche mezz’ora o un minuto di una intensa emozione negativa come ad esempio la collera, è in grado di bruciare tutte le sostanze che erano state preparate.
Aggiunge anche: “Tutti i processi psichici sono materiali. Non vi è un solo processo che non esiga il consumo di una certa sostanza corrispondente. Se questa sostanza è presente, il processo si sviluppa. Ma quando la sostanza è esaurita, il processo si arresta”.

Questo è il sonno.. se pensi di cambiare gli altri sei in uno stato di coscienza, nel quale si creano cristallizzazioni difficili poi da scalfire, a meno che un trauma non ti risvegli.

Poco importa sapere dove l’altro sbaglia, perché lì non possiamo fare molto. È interessante sapere dove sbagliamo noi stessi, perché lì si può fare qualcosa. C.G. Jung

La “sostanza” che abbiamo al nostro interno è ciò che viene materializzato fuori: Emaniamo ciò che siamo dentro.
Tutte le relazioni che siamo in grado di realizzare, dipendono dallo stato di coscienza che abbiamo acquisito nel percorso della nostra vita.
Amiamo e veniamo amati nella misura in cui abbiamo raggiunto un certo livello di consapevolezza e benessere interiore, ed è questo che determina la qualità dell’amore che siamo in grado di esprimere e ricevere.

Non occuparti di cambiare gli altri.. lo stai già facendo senza saperlo, anche solo la tua presenza nella loro vita gli consente di evolvere, è un fatto alchemico che riguarda la trasmutazione degli elementi.
State evolvendo insieme .. all’unisono

Ogni giorno, quando ti svegli al mattino, ricorda che puoi solo lavorare su di te.. e non sugli altri.
Spesso avviene il contrario, e disperdi una enorme quantità di energia, correndo dietro a chimere.
Torna alla realtà, torna al centro, torna a te stesso.

Va già molto bene così

Pochi sembrano accorgersi che gli altri sono loro… C.G.Jung

 
 
Grazia Foti
Naturopatia Integrata

 
 
Ambiente Olistico staff
 
 

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