The Field – il Campo di Guarigione
The Field – il Campo di Guarigione o Campo Informato che si crea intorno al malato durante il suo percorso nella malattia, può rallentare o favorire il processo di guarigione.
Sappiamo che “l’energia segue il pensiero” e che le emozioni negative appesantiscono il bagaglio energetico del malato che ha maggiori difficoltà a mettere in atto il movimento spontaneo di omeostasi.
Paura, pre-occupazione, ansia, angoscia e tristezza si diffondono nell’ambiente astrale e diventano FORZE contrarie alla cura.
Ma non funziona mai così.. il sistema immunitario impiega il tempo necessario utile a ri-crearsi e a ri-creare equilibri momentaneamente perduti e spesso sbilanciati dall’uso improprio di farmaci.
Inoltre il “metodo” della guarigione sbrigativa incrementa il diffondersi di ceppi virali e batterici particolarmente aggressivi, che passano più facilmente da un organismo all’altro.
Ad esempio: ho l’influenza vado lo stesso in ufficio e contribuisco alla diffusione dei virus.
Che fare ..
Rispettare tempi ed equilibri personali, senza calcoli, diventa fondamentale.
Nel mentre malato e malattia vanno essenzialmente accolti e accettati come fasi della vita, utili allo sviluppo e alla crescita.
L’idea di “combattere” la malattia, è perdente in qualsiasi forma la si metta.
E’ proprio l’accettazione senza lotta e senza sfida, che favorisce la guarigione.
E’ bene rielaborare interiormente il concetto di equilibrio e salute, fidandosi delle capacità di autoguarigione sempre divinamente all’opera nei vari Regni di Natura
The Field – il Campo di Guarigione.. Per ME, immersa nella mia dimensione di naturopatia trasformativa, è molto più facile ri-organizzare un campo quantico di guarigione, accompagnato dai rimedi naturali, quando seguo un animale o un bambino.
E’ invece più complesso inter-agire, in-formare e tras-formare il campo di persone adulte. Poichè la loro sovrastruttura mentale e le loro emissioni inconsce, creano alchemicamente una barriera energeticamente palpabile, che talvolta non mi consente di procedere più di tanto. O quantomeno rallenta il percorso curativo.
Animali e bambini non hanno orpelli e personalità de-formanti, il loro terreno quantico è aperto ad ogni possibilità.
Per cui il loro processo spontaneo di omeostasi è integro, anche se spesso viene inquinato dalle emozioni negative di paura, di chi interagisce con loro.
Spesso mi capita anche di vedere anime blindate, di persone che pur soffrendo intensamente nella loro malattia cronica, non vogliono lasciarla andare.
Il nostro corpo somatizza quello che la coscienza non vede.
LE TERAPIE NATURALI E OMEOPATICHE funzionano molto meglio sugli Animali che sull’Uomo, perché loro non hanno barriere e resistenze mentali, non hanno convinzioni limitanti.. non hanno la funzione placebo.
Gli Animali non sono consapevoli della malattia, ma ne sentono solo i sintomi, in questo modo il processo spontaneo di omeostasi rimane integro e incontaminato.
L’Uomo invece in questo senso è altamente condizionabile e carica la diagnosi e le terapie, di emozioni negative e congetture tali.. che frenano i processi naturali di guarigione.
Ormai sono sempre più convinta che si guarisce quando si è pronti interiormente.
E’ come varcare una soglia che in qualche modo ha a che fare con il risveglio o chiamala se vuoi riconnessione al proprio sè unico e irripetibile.
E’ bene imparare a dare importanza al campo informato che si crea intorno al corpo malato, corpo che non è solo un contenitore di anime, ma l’espressione di energia che vibrando sempre piu lentamente collassa in un guscio denso.
Te lo firmo se vuoi.. si guarisce quando si libera una grande dose di energia interiore, che sta mostrando e dimostrando la tua vera natura superiore. Ti ammali quando ti dimentichi di te.
Semplicemente quando SEI, hai un potente impatto sulla materia e il tuo FUOCO animico arde fino a risanare ogni molecola del tuo corpo.
e allora.. CHE TU SIA.
Grazia Foti
Naturopatia Integrata
Ambiente Olistico staff